Il Codice Etico di «Ricerche Storiche»

«Ricerche Storiche» è una rivista scientifica peer-reviewed che si ispira al codice etico delle pubblicazioni elaborato da COPE: Best Practice Guidelines for Journal Editors.Tutte le parti coinvolte [autori, redattori e referees] conoscono e condividono i contenuti del codice sotto esplicitati.

DOVERI DEL DIRETTORE E DEI REDATTORI
Decisioni sulla pubblicazione
I redattori di «Ricerche Storiche» sono responsabili dell’approvazione di ciascun articolo proposto adatto alla pubblicazione. I redattori, prima dell’approvazione, devono consultarsi con i referees (con il metodo double blind) per assumere tale decisione.
Il Direttore è responsabile della decisione di pubblicazione degli articoli approvati dalla redazione
Correttezza
Il Direttore e i Redattori valutano gli articoli proposti per la pubblicazione in base al loro contenuto senza discriminazioni di razza, genere, orientamento sessuale, religione, origine etnica, cittadinanza, orientamento politico degli autori.
I redattori (ovvero i membri del Comitato Direttivo o del Comitato di Redazione) sono tenuti a giustificare per scritto la loro eventuale assenza alle riunioni di redazione che si volgono mediamente ogni tre mesi. Se per tre volte consecutive sono assenti ingiustificati decadono dallo loro posizione.
Riservatezza
Il Direttore, i Redattori e gli altri componenti dello staff si impegnano a non rivelare informazioni sugli articoli proposti ad altre persone oltre all’autore, ai referees e all’editore.
Conflitto di interessi e divulgazione
Il Direttore, i Redattori e tutte le persone che a vario titolo conoscono il contenuto degli articoli proposti si impegnano a non usarlo in proprie ricerche senza il consenso scritto dell’autore.

DOVERI DEI REFEREES
Contributo alla decisione editoriale
Il double blind peer-review è la procedura che agevola i redattori e il direttore nell’assumere decisioni sugli articoli proposti. Inoltre pone l’autore nella condizione ideale per migliorare il proprio lavoro.
Rispetto dei tempi
Il referee che non si senta adeguato al compito proposto o che sappia di non poter svolgere la lettura nei tempi richiesti è tenuto a comunicarlo tempestivamente ai coordinatori.
Riservatezza
Ogni testo assegnato in lettura è riservato e non deve essere discusso con altre persone al di fuori della redazione e dei referees incaricati.
Imparzialità
Il peer review deve essere condotto in modo imparziale. Ogni giudizio personale sull’autore è inopportuno. I referees sono tenuti a motivare adeguatamente i propri giudizi.
Indicazioni
I referees si impegnano a indicare con precisione gli estremi bibliografici di opere fondamentali eventualmente trascurate dall’autore. I referees devono motivare i giudizi siano essi positivi o negativi. I referees devono inoltre segnalare ai redattori eventuali somiglianze o sovrapposizioni del testo ricevuto in lettura con altre opere a lui note.
Conflitto di interessi e divulgazione
Informazioni riservate o indicazioni ottenute durante il processo di peer-review devono essere considerate confidenziali e non possono essere usate per finalità personali. I referee sono tenuti a non accettare in lettura articoli per i quali sussista un conflitto di interessi o articoli dei quali abbia intuito la paternità.

DOVERI DEGLI AUTORI
Accesso e conservazione dei dati
Se i redattori lo ritenessero opportuno, gli autori degli articoli dovrebbero rendere disponibili le fonti o i dati su cui si basa la ricerca, affinché possano essere conservati per un ragionevole periodo di tempo dopo la pubblicazione ed essere eventualmente resi accessibili.
Originalità e plagio
Gli autori sono tenuti a dichiarare di avere composto un lavoro originale in ogni sua parte e di avere citato tutti i testi utilizzati.
Pubblicazioni multiple, ripetitive e/o concorrenti
L’autore non dovrebbe pubblicare articoli che descrivono la stessa ricerca in più di una rivista. Proporre contemporaneamente lo stesso testo a più di una rivista costituisce un comportamento non corretto e inaccettabile.
Indicazione delle fonti
L’autore deve sempre fornire la corretta indicazione delle fonti e dei contributi menzionati nell’articolo.
Paternità dell’opera
Va correttamente attribuita la paternità dell’opera e vanno indicati come coautori tutti coloro che abbiano dato un contributo significativo all’ideazione, all’organizzazione, alla realizzazione e alla rielaborazione della ricerca che è alla base dell’articolo. Se altre persone hanno partecipato in modo significativo ad alcune fasi della ricerca il loro contributo deve essere esplicitamente riconosciuto. Nel caso di contributi scritti a più mani, l’autore che invia il testo alla rivista è tenuto a dichiarare di avere correttamente indicato i nomi di tutti gli altri coautori, di avere ottenuto la loro approvazione della versione finale dell’articolo e il loro consenso alla pubblicazione..
Conflitto di interessi e divulgazione
Tutti gli autori sono tenuti a dichiarare esplicitamente che non sussistono conflitti di interessi che potrebbero aver condizionato i risultati conseguiti o le interpretazioni proposte. Gli autori devono inoltre indicare gli eventuali enti finanziatori della ricerca e/o del progetto dal quale scaturisce l’articolo.
Errori negli articoli pubblicati
Quando un autore individua in un suo articolo un errore o un’inesattezza rilevante, è tenuto a informare tempestivamente i redattori della rivista e a fornire loro tutte le informazioni necessarie per segnalare in calce all’articolo le doverose correzioni.

Lascia un commento